Drosera Felix * Pianta carnivora sudamericana * 5 semi * Molto raro *

5 SEMI PICCOLI La Drosera felix è una piccola Drosera compatta a rosetta. Si riconosce dalle punte delle lame rosso ciliegia e dal nucleo peloso a rosetta. Durante la fioritura, la Drosera felix ha uno stelo corto con bellissimi fiori bianchi contrastanti. Questa minuscola drosera è fonte di una certa confusione, essendo estremamente simile (e talvolta trattata come sinonimo di) D. kaieteurensis. Originaria dei tepui venezuelani e forse anche degli altopiani andini colombiani, dove cresce in acquitrini e paludi umidi, questa specie cresce come una rosetta piatta fino a 2 cm di diametro con foglie spatolate portanti piccioli paralleli lunghi e sottili che tendono a mancare di più notevoli indumenta e lamina orbicolare recante lunghi tentacoli marginali. La colorazione può essere verde oliva intenso con vampate da rosso a rosso cremisi solido in condizioni di forte luce. Le infiorescenze sono fondamentali per l'identificazione, con questa specie che porta steli molto corti (alti fino a 2 cm) ricoperti da peli rossi molto radi. Tipicamente vengono prodotti solo uno o due fiori su un unico stelo, di appena 0,5 cm di diametro con petali bianchi arrotondati. Una caratteristica unica di questo e dei suoi parenti più stretti è il metodo di rilascio dei semi, in cui le sezioni dei baccelli essiccati si piegano verso l'esterno per fungere da "coppe spruzzatrici" per la pioggia che colpisce e catapulta via i semi. La lamina quasi circolare, i brevi steli fioriti semiglabri e il piccolo numero di fiori distinguono principalmente questa specie dai suoi parenti. Coltivazione: coltivare in un mix 1:1 torba/sabbia, mantenuto umido a umido e da moderatamente a molto umido con temperature di 20-30°C tutto l'anno, preferibilmente in calo di temperatura durante la notte ma non sempre necessario a seconda della località della pianta. Semina i semi sulla superficie del terreno e cresci in una forte luce artificiale fino al pieno sole. Durata della vita e riproduzione: perenne. Si riproduce per seme ma può essere coltivato tramite estrazione di foglie ed eventualmente talee di radici.